Secondo una vecchia leggenda, attorno al 1600, nella frazione Ciser di Fregona, ai piedi del Monte Pizzoc, un intraprendente agricoltore trovò il modo di far maturare l’uva, che per le condizioni atmosferiche avverse non era riuscita a maturare nella vigna, appendendola alle travi del granaio. Da allora il Torchiato, vino “della festa”, viene prodotto da tutte le famiglie contadine del Comune di Fregona.
Oggi il Torchiato di Fregona è un vino Docg. Dopo tre torchiature e la fermentazione con lieviti selezionati, il vino affina in legno per 2 anni e mezzo.
In bocca un’esplosione di sapori. Morbido, vellutato e nello stesso tempo vivace e fragrante.
Retrogusto dolce amarognolo di zucchero caramellato con un finale persistente, maturo e armonico.